L'ABBAZIA

di Lacock

L'abbazia di Lacock

Si trova nell’omonimo villaggio con status di «parrocchia civile» della contea inglese del Wiltshire (Inghilterra sud-occidentale), appartenente al distretto del North Wiltshire e situato nell'area delle Cotswolds, lungo il corso del fiume Avon. La località è posta sotto la tutela del National Trust for Places of Historic Interest or Natural Beauty National Trust dal 1944

È stata fondata da Ela, la Contessa di Salisbury durante il regno di Enrico III (1216-1272) come Abbazia dell'Ordine di Sant'Agostino. Suo marito era William Longespee, figlio illegittimo di Enrico II. L'Abbazia ha prosperato durante il Medioevo. In seguito alla persecuzione, alla devastazione e alla dissoluzione perpetrate ai danni della Chiesa cattolica (con i suoi martiri inglesi) e, quindi, dei monasteri Enrico VIII vendette l'Abbazia a Sir William Sharrington che la convertì in abitazione nel 1539, demolendone la chiesa. Vennero fatte poche altre modifiche al monastero vero e proprio, mentre furono aggiunte una torre nel Rinascimento e varie grandi stanze. La casa in seguito passò alla famiglia Talbot. John Ivory Talbot negli anni Cinquanta del XVIII secolo fece eseguire alcune modifiche in stile neogotico dall'architetto Sanderson Miller. Nel 1835 William Fox Talbot fece uno dei primi negativi fotografici tuttora esistenti conosciuti: il soggetto era una finestra che si trova nella galleria sud dell'Abbazia. Proseguì negli esperimenti nella stessa Abbazia e nel 1840 scoprì il processo fotografico negativo/positivo, sul quale è basata la fotografia moderna. L'Abbazia ora ospita un museo dedicato al lavoro pionieristico di Talbot. Questo luogo, un tempo sacro, è stato il set per girare alcune scene dei film di Harry Potter. La splendida Abbazia è stata anche scelta per girare il sequel di Animali fantastici e dove trovarli, in uscita il 16 novembre 2018. I magnifici e sublimi luoghi in Europa, un tempo edificati per la Gloria della Trinità, la devozione alla Madonna, agli Angeli, ai Santi e per la vita consacrata al Signore, vengono utilizzati sempre più sovente per scopi profani.

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