Come aquila che plana. Savina Petrilli

27_Come aquila che plana Savina Petrilli

Ed. San Paolo, 2008, pag. 200, € 10.50

La beata Savina Petrilli (1851-1953), senese di nascita, è stata una donna di straordinaria tempra e volontà combattiva sia per raggiungere capolavori di carità, sia per sconfiggere i propri difetti. Il suo è stato un cammino progressivo e incessante di perfezione cristiana volendo, fin da ragazzina, farsi santa e «gran santa». Amare Dio si tradusse, nella sua azione, nell’amare profondamente i poveri, scorgendo in essi il volto di Cristo. Mise tutta se stessa e la congregazione delle Sorelle dei Poveri di Santa Caterina da Siena, da lei fondata, al servizio dei bisognosi sia in senso materiale che spirituale: le Sorelle tuttora operano attivamente, con le loro missioni sparse in tutto il mondo. Aveva frequentato soltanto la terza elementare, eppure scriveva a vescovi, cardinali e pontefici (Pio IX, Leone XIII, Pio X, Benedetto XV, Pio XI). E sulle orme di santa Caterina da Siena, la santa che influenzava l’agire dei papi, tendeva a creare un’atmosfera divina intorno alle persone, in particolare ai sacerdoti, e invitava alle vocazioni religiose, ottenendole.

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